venerdì 28 gennaio 2011

Buenos Aires 2011 01


La moto e' arrivata! Una zanzara, ho guidato in citta' e non e' cosi' una passeggiata, indosso la giacca di pelle per sicurezza, ma dentro la giacca si gronda sudore a pioggia... l'umidita' e il caldo ti rovinano, poi ci si mettono gli autobus, con lo scarico ad altezza ginocchio di motociclista, poi il casco... condizioni estreme.

Ho portato la moto dal gommista, su consiglio di "tutti" ho cambiato le gomme.... che quelle di serie cinesi bla bla bla, e il garzone del meccanico che ce l'ha uguale , non le ha volute cambiare e ha bucato e il copertone si e' stallonato, e' stato un anno in ospedale... tie'! ri tie'! insomma..... sono anni che ho delle ottime gomme cinesi, su auto e vespa, ho scarpe cinesi, ho vestiti made in cina... e che palle con sti luoghi comuni, pensavo che almeno i saggi e colti argentini... invece... Insomma me l'hanno tutti talmente tirata che ho ceduto, e allora welcome! due belle pirelli (made in Sesto S Giovanni?) enno'! fatte in Brasile, che chissa' con loro, nere e rotonde (esattamente come quelle che ho tolto, nuove e con tutti i pirulini ancora intatti anche al centro del battistrada....) no con loro sara' tutto in discesa, non buchero' mai e potro' appoggiare il ginocchio a terra in pieghe che nemmeno Valentino.

E' la mia prima Suzuki, 100cc 2 tempi, freni a tamburo davanti e dietro, pesa 80 kg. (Costa 960 euro! e' fatta in Cina....)
w la meccanica semplice! w il viaggio leggero e felice!

Ora l'ho spedita a 1500 km verso nord ovest, smontato gli specchietti, un sacco di yuta sul serbatoio e via sul camion... domenica spedisco pure me stesso. Vado nella citta' di Salta.

li recupero la moto e comincia l'avventura!!!!

mercoledì 26 gennaio 2011

In moto in Argentina

Buenos Aires: l'idea e' nata dopo aver incontrato i ragazzi del Vespa club Argentina a Buenos Aires. Ho scoperto che la vespa qui e' un oggetto di culto (ok dapertutto) ma qui in particolare e' di elite. insomma un oggetto caro, carissimo e solo per fanatici. Insomma quel sabato pomeriggio ho conosciuto Dante. Dante si e' presentato all'incontro con la sua nuova moto. Una Zanella (glorioso marchio argentino del passato) ora Zanella e' solo un marchio da attaccare a moto made in Cina scelte da un catalogo che comprende tanta roba, compreso copie dei piu' grandi classici di Honda, Il cub, il monkey oppure come nel caso della moto di dante, della CG125, un mezzo che ha motorizzato migliaia di persone negli anni 70 80 90 in tutta l'Asia e sud America, ma anche Europa e Stati Uniti.

La sopresa e' stato il prezzo della moto nuova, 4400 pesos argentini, cioe' meno di 1000 euro.